Antonello Silverini – Universi fantastici
In un caleidoscopio di immagini, Antonello Silverini ci immerge in un universo visivo unico, dove fotografia, disegno e pittura si fondono in un'alchimia digitale. Dalle copertine dei romanzi di Philip K. Dick e Ian McEwan alle illustrazioni per i racconti di Edgar Allan Poe e Herman Melville, passando per le numerose opere realizzate per mostre, festival e i maggiori quotidiani. Un incredibile viaggio attraverso la poliedrica produzione di uno dei più grandi illustratori contemporanei.
«Un giorno mi piacerebbe finire fisicamente in un suo quadro, vestirmi con i suoi colori, sedermi immobile ai bordi del suo mondo, ritrovando la poesia del silenzio che qualcuno, da queste parti, ci ha rubato per sempre.»
Vincenzo Mollica
Qualche info in più
Forme allungate, spazi distorti, atmosfere oniriche: l'arte di Antonello Silverini è un'immersione profonda nell'inconscio. Le sue opere, cariche di una straordinaria forza visionaria, ci invitano a esplorare i meandri della mente, dove il razionale si mescola all'irrazionale. Un artista poliedrico, capace di spaziare dalla letteratura al cinema, dal reale al fantastico, con una sensibilità e una visione fuori dal comune. Il suo stile inconfondibile, caratterizzato da un sapiente mix di tecniche tradizionali e digitali, ha conquistato il pubblico di tutto il mondo. Questo volume ne ricostruisce, attraverso la raccolta delle sue opere, l’affascinante percorso artistico. Un viaggio attraverso le infinite possibilità dell'immaginazione, dove ogni elemento, dal più piccolo dettaglio al più ampio scenario, è un frammento di un puzzle che si ricompone in modo inatteso.
«Non voglio che l’arte sia uno specchio: rassicurare lo spettatore con qualcosa che gli somigli. Voglio che l’arte sia una porta e voglio che il lettore attraversi quella porta. Questa è l’epifania.»
Antonello Silverini
Bio autore
Antonello Silverini è stato il primo illustratore insignito del premio “MAM – Maestro d’Arte e Mestiere”, nel 2016. È uno degli illustratori di punta de “La Lettura”, l’inserto culturale del «Corriere della Sera», e collabora con alcune tra le maggiori testate di quotidiani e magazines, come «Il Sole 24 Ore», «la Repubblica», «The Economist» e «The Washington Post». Ha realizzato le iconiche copertine per i romanzi di Ian McEwan per Einaudi e quelle di Philip K. Dick per Fanucci, e illustrato i racconti dei grandi della letteratura, come La caduta della casa degli Usher di Edgar Allan Poe e Bartleby lo scrivano di Herman Melville. Ha realizzato il manifesto del Festival Internazionale del Cinema di Roma nel 2012 e ha diverse mostre all’attivo nei principali spazi espositivi nazionali.